Questa potrebbe sembrare una trollata e invece è una domanda serissima
Io prima di aver a che fare con Marco B. certe cose non le ritenevo possibili... Eppure sono successe
C'è sto qua, Marco B. che nell'anno in cui ho avuto un incidente stradale il 2004, mi viene a dire che ha dei problemi e gli SERVE che io non usi un vantaggio col mio personaggio.
Continua a ripetere sta storia per quattro anni pure quando c'è un altro giocatore che gioca a mia insaputa usando il mio vantaggio (e a sto punto dubito che lo abbia pagato) e mi riferisco a Corrado P.
Poi quando io mi sono rotto i coglioni di quella campagna lì e me ne vado Marco B. mi fa una capa a capanna sul fatto che vuole continuare a giocare e a slivellare col personaggio divinità cittadina ma vuole che la città la tengo io così lui può andare in giro a far su esperienza

Alla faccia che fino a qualche giorno prima Marco B. si era messo a dire che "Ognuno gioca quello che c'é" (dopo quattro anni di metaplay)
Ovviamente l'ho mandato a quel paese perché era cinque anni che non faceva altro che dare noia un po' a me un po' a mio fratello
Poi niente nel 2011 scopro che sono stato perculato leggendo nel forum della campagna la sezione del consiglio dei Maghi, Corrado era dentro mentre Marco "aveva i problemi"
Nel 2013 voglio organizzarmi per giocare senza spacchiamenti e il Master, Luca A., tira fuori la storia che Marco a Febbraio 2008 se n'era andato perché aveva "avuto problemi", tanto per cambiare .
Vabbeh, ma dirmi subito anni fa che tanto non mi lasciavano più giocare e al massimo mi cancellavano pezzi di scheda per regalarli in giro perché tanto si erano organizzati così, no?
Sono questi i famosi
brain demage di Parpuzio di cui tanto ho sempre sentito parlare?
Una spiegazione organica a sta cosa ce l'avete?
Perché io mi ricordo che quando si giocava con delle regole chiare, che le sapevano tutti, e non c'era da passare sempre dal GM per ogni inezia tutti sti spacchiamenti per me erano fantascienza.
Questione CorradoNel novembre 2010 viene a far piangina da me perché ha il personaggio imprigionato sotto una barriera magica. Io non giocavo da due anni perché tanto Marco B. faceva ostruzionismo e poi spuntava sempre qualcuno che faceva piangina o era scontento e chissà perché veniva a lamentarsi da me che ero il giocatore anziano che giocava di meno e aveva il personaggio meno potente.
Vabbeh nel 2010 arriva lì Corrado B. che non conosco minimamente e mi fa "aiutami a liberarmi il mio personaggio." e io gli chiedo solo "vabbeh, però poi dopo lasciami giocare in consiglio che prima Marco aveva dei problemi e non mi lasciava." e Corrado fa "Si, si."
Dopo di che liberato il suo personaggio comincia a giocare da solo, essi che come gruppo abbiamo il forum apposta per comunicare.
Allora io chiedo di giocare la mia quest per conto mio. E il master fa si, si. E Corrado pure, doppio si.
Ora che succede a ottobre 2011? Niente, Corrado viene ancora a far piangina, si accorda con me per giocare insieme, niente, la sessione dopo si è già accorto che c'è un fracco di roba da prendere quindi mi molla lì e comincia a giocare in solitaria per riempirsi a man bassa la scheda del suo personaggio.
La cosa grottesca è che Corrado si giocava le avventure che avrei dovuto giocare io e a cui gli ho permesso di giocare, poi con la scusa che giocava col "suo gruppo" andava da solo a giocare in solitaria e faceva man bassa e poi il master mi ha pure detto "si gioca per stare insieme" see, tipo Corrado e Marco che "invitavano" la gente a giocare quando le sessioni erano pericolose o poco fruttuose e la cacciavano quando c'era da raggiungere obbiettivi "e" soggiungeva Luca A. "non per raggiungere gli obbiettivi del proprio personaggio"
Ora, se Corrado fosse stato minorenne, dài valà, ma lì parliamo di uno che era maggiorenne
ma poi manco quando giocavo con gli undicenni ste cose non capitavano.
Vuoi giocare? Lo dici
Non vuoi giocare? Lo dici
Non è che chiami le altre persone solo quando fa comodo a te e le ignori il resto del tempo.