Autore Topic: [Sagas of the Icelanders] Westward – 6ª sessione  (Letto 4513 volte)

Daniele Di Rubbo

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Questo è l’actual play della mia sesta sessione di Sagas of the Icelanders. Questa sessione è stata giocata quasi un mese fa, per cui chiedo venia in anticipo per eventuali approssimazioni o errori nel riportarla: mi ricordo bene la fiction e le conseguenze delle azioni dei personaggi ma, com’è comprensibile, non mi ricordo esattamente le mosse fatte e i loro risultati meccanici.


“Quella casa nel bosco” di Skallagrim

Una questione che forse era rimasta un po’ da parte durante i precedenti actual play, era la richiesta fattami da Nikitas di usare la sua mossa Expansion per espandere la sua fattoria su un terreno boscoso (+wilderness). L’occasione in fiction l’avrebbe fornita la presenza del pezzo di terra di proprietà di Hildrid e che ne costituisce parte della dote. Io come MC devo dare a Nikitas almeno due condizioni per ottenere l’espansione.

Nikitas ha lavorato ad almeno una condizione per conto suo, in fiction, parlando direttamente con Hildrid durante la quarta sessione. Se quella condizione può essere riassunta con l’opzione “accordo”, Nikitas voleva sapere da me anche quale fossa la seconda ed eventualmente le altre condizioni da soddisfare. Non mi ricordo di preciso quando, ma probabilmente alla fine della quarta sessione gli dissi che avrebbe anche dovuto mettere su quel terreno una pietra elfica dedicata, per far sì che gli elfi di quei boschi fossero pacifici nei confronti del lavoro dell’uomo. Vedetela come un’altra condizione di “accordo” o forse qui gli ho messo un’opzione “peggio”. Non ho posto altre condizioni.

Prima della fine della sessione vedremo sorgere una situazione analoga, con un nuovo utilizzo della mossa Expansion, ma di questo parleremo più avanti.


Inizio della sessione

Come al solito, siamo passati alla mossa di inizio sessione. Talisa voleva cambiare la sua relazione con la zia Asny (“Ho salvato la vita di Asny”) e metterne una col nipote Njal, per cui ha cambiato quella relazione in “Voglio prendermi cura di Njal”. Non posso che prenderla come una dichiarazione d’intenti.

Allo stesso modo, Francesca vedeva la sua relazione con Vermund (“So che Vermund e Ari sono amanti”) un po’ troppo lontana e, nel breve periodo, voleva concentrarsi sulla relazione conflittuale con Skallagrim, ragion per cui scrive una nuova relazione con lui: “Skallagrim vuole che lasci la sua casa”.

Nikitas, invece, decide che per ora le sue relazioni gli stanno bene e non le cambia.

Passiamo poi alle altre mosse di inizio sessione. Nikitas tira un 10+ su Men’s work e ottiene 3 lavoro; Francesca, invece, tira un 6- sulla sua mossa Running the house, il che mi dà l’opportunità di fare una mossa dura.

Così, a freddo, all’inizio della sessione, non ho tantissime idee, anche se da tempo mi frulla per la testa l’idea di far passare del tempo in fiction; non tanto, ma quello che basta per andare in estate e mettere così un po’ di pepe al culo dei personaggi. Chiedo ai giocatori se questa scelta (di fatto starei usando cambia le stagioni come mossa dura) gli darebbe fastidio o se, a loro avviso, causerebbe delle incongruenze nella fiction; siccome la loro risposta è negativa, decidiamo che sono passate alcune settimane dagli eventi dell’ultima sessione e siamo ufficialmente passati in estate.

Questo significa anche che Nikitas non può più cincischiare con Skallagrim: se non spende immediatamente 1 legna e 1 cibo i membri della sua famiglia rischieranno di subire danno grave per freddo e denutrizione. Per lui spendere 1 cibo non è un problema: in primavera ha fatto delle scorte, tuttavia non dispone di 1 legna, ma sopperisce alla mancanza comprandola per 2 argento e portando la sua riserva personale da 4 argento a 2 argento (per le equivalenze tra il valore dei beni, vedi p. 91). In questo modo la sua famiglia ha avuto tutto quello di cui aveva bisogno per sopravvivere durante la primavera.

Già che c’è, Nikitas mi chiede se può spendere 2 lavoro per ottenere 1 legna e 1 cibo. Siccome ho chiesto direttamente a Gregor se le prese di lavoro si possono spendere anche fuori scena e lui mi ha risposto di sì, e siccome non considero tanto interssante vedere anche in questa sessione Skallagrim al lavoro in scena, dico a Nikitas che per me può farlo tranquillamente. Prima della fine della sessione, spenderà anche 1 lavoro che gli rimane per raccogliere un 1 legna ulteriore. In poche parole, a fine sessione, Skallagrim ha 2 legna e 2 cibo.

Mi faccio ora la nota mentale di chiedere a Nikitas, magari all’inizio della prossima sessione, se vuole già spendere le risorse necessarie a scaldare e nutrire la famiglia anche durante l’estate, così da mettersi il cuore in pace. Comunque sia, farò scegliere a lui quando spendere queste risorse.


1ª scena: Skallagrim e Ingolf vanno a ispezionare il pozzo sul Niflheim

Potrei anche sbagliare un poco l’ordine delle scene ma, se non ricordo male, la prima è stata questa. Nelle due sessioni precedenti avevo iniziato da Vigdis e Hildrid e, in questa, mi sarebbe piaciuto iniziare nuovamente con Skallagrim, tanto più che Nikitas aveva le idee estremamente chiare sul da farsi: voleva chiamare a sé il “nuovo amico” Ingolf e andare a controllare se le voci sulla scomparsa di Aki Lupo della Notte fossero vere oppure no.

Imposto la scena presso la pozza di acqua geotermale. Lì vi sono Skallagrim e Ingolf, con quest’ultimo che sembra poco convinto sul da farsi, come se fosse lì solo per la strana richiesta del vicino, e come se fosse anche vagamente superstizioso riguardo a quel luogo.

Skallagrim usa una lunga corda che ha portato con sé per sondare la profondità della pozza: lega un sasso a un’estremità e la getta nell’acqua innaturalmente scura e vaporosa. Qui faccio alcune valutazioni e dico a Nikitas che la cosa sorprendente è che la corda sembra non raggiungere mai il fondo. A questo punto, Skallagrim vuole immergersi nella pozza per vedere cosa c’è al di sotto; Ingolf non è entusiasta dell’idea, ma lo asseconda.

Quando Skallagrim si immerge, rivelo ai giocatori la mossa personalizzata che ho scritto a riguardo e della quale fino ad ora i giocatori conoscevano soltanto la condizione di attivazione:

Citazione
Quando ti immergi nel Pozzo sul Niflheim, se sei una donna, da ora in poi potrai concepire un figlio andando a letto con un’altra donna. Non fare domande: gli spiriti hanno strane vie.

La rivelazione della nuova mossa ha portato in gioco un po’ di ilarità, ma ho assicurato ai giocatori che aveva il suo perché. Notate anche che c’era un’altra mossa, sempre riguardo a questo luogo, che già rivelai ai giocatori quando Aki scomparve:

Citazione
Quando lanci te stesso nelle profondità del Pozzo sul Niflheim, conta come un sacrificio alla vecchia maniera: il tuo personaggio scompare e tu ne crei uno nuovo; inoltre gli dèi e le Norne perdono tutti i legami che hanno sui mortali.

Nikitas ora sa che questa nuova mossa non ha alcun effetto su Skallagrim, ma io come MC devo comunque dirgli che cosa vede in fondo alla pozza geotermale. Ho ben presenti i miei fronti e la mia preparazione, e per questo gli dico che la pozza sembra non avere fondo: a un certo punto le acque sono così scure e manca il respiro, tanto che bisogna riemergere per forza, se non si vuole sparire nelle profondità. Spiego anche che esistono dei laghi di origine vulcanica veramente molto profondi. Ora, non dico che sia questo il caso, ma in questa campagna mi piace sempre lasciare il soprannaturale come una presenza non troppo palese.

Scoperto questo, Skallagrim comunica a Ingolf che la pozza è molto profonda e che non è così impossibile che Aki ci sia finito caduto dentro per non riapparire più. Dice altresì che andrà a parlare con Vali Mezzo-troll dell’accaduto e che probabilmente la sua schiava Dalla non lo stava prendendo in giro con la sua storia sulla scomparsa di Aki.


2ª scena: Hildrid e Vigdis vanno da Helga, la seiðkona

Ricordo di aver chiesto a Talisa e Francesca se volessero riprendere da qualche scena in particolare ed è emerso che Talisa voleva vedere la spedizione delle due donne dalla seiðkona, per cui imposto la scena presso la grotta di Helga.

Le due donne interpellano la strega sul da farsi, per quanto riguarda la faccenda del fantasma di Vigdis la piccola, e Helga ribadisce quello che aveva già detto a Hildrid: per poter contattare il suo spirito serve il sangue sia del padre che della madre. Per questa ragione, non tiriamo la mossa personalizzata che ha come condizione di attivazione “Quando vai da Helga in cerca di aiuto o presagi…”: per Helga si trattava semplicemente di ripetere quanto già detto in precedenza.

Sùbito dopo, però, Vigdis prende l’iniziativa: preoccupata dalla visione della nave funebre che Njal e Skallagrim dicono di aver visto sull’oceano e collegandola alla morte del marito Olvir, Vigdis vuole sapere da Helga se anche il marito sia uno spirito senza pace o comunque quale sia la sua sorte. In questo caso, invece, ci è abbastanza chiaro che la mossa sopraccitata debba entrare in gioco; Talisa tira e ottiene 7-9, scegliendo come opzioni “il suo operato non va in qualche modo storto” e “le Norne non prendono 1 legame con te” (lo segno sùbito nei miei appunti), ma non sceglie “non ti chiede in cambio qualcosa di discutibile”.

La parola passa a me: Helga dice a Vigdis che la aiuterà solo a patto che lei in cambio faccia qualcosa per lei. Vigdis è una donna forte che porta le armi e le recenti notizie della violenza di Vali contro alcune donne della sua casa ha turbato la strega, che vuole che Vigdis lo sfidi a duello e gli dia una sonora lezione.

Vigdis è un po’ scossa dalla richiesta, dice a Helga che ci penserà e che le farà sapere, mentre si accomiata con Hildrid.


3ª scena: Skallagrim va a parlare con Vali della scomparsa di Aki

In questa scena, Skallagrim si reca presso la casa di Vali Mezzo-troll per portargli le notizie apprese durante la scena precedente. Quando arriva, lo trova indaffarato e riservato, come se Vali volesse levarselo di torno il prima possibile. Qui Skallagrim tenta anche di chiedere a Vali se abbia intenzione di vendere la parte di terreno con la fonte geotermale, ma Vali gli dice che ci deve pensare e che comunque potrebbe costargli una certa somma. Alle altre notizie Vali si mostra distante e poco interessato, come se avesse altre cose per la testa.

Sarà anche per questo che Nikitas decide di spendere un legame per guardare nel suo cuore e mi chiede “Come posso farmi dire cosa bolle in pentola?”. Io gli rispondo che basterebbe fargli capire che è stato smascherato e che c’è l’intenzione di aiutarlo a risolvere le sue preoccupazioni. Skallagrim agisce di conseguenza e Vali vuota il sacco: Aslaug, figlia di Vali, e Nereid, sua serva, sono entrambe incinte. Il periodo corrisponderebbe con quello in cui Aki è stato suo ospite e, sebbene Nereid, sotto costrizione, abbia dichiarato di aver giaciuto con l’ospite, Aslaug, per quanto torchiata, ha sempre giurato e spergiurato di non aver mai giaciuto con lui.

Qui Nikitas capisce bene cosa è successo: vedi la mossa personalizzata emersa nella prima scena. Skallagrim è francamente imbarazzato; si proporrebbe anche di aiutare Vali, ma aveva giurato di non parlarne con nessuno prima che questi condividesse con lui le preoccupazioni che lo affliggevano. Nikitas mi chiede anche l’età di suo figlio Njal (13) e quella di Nereid (17), ma una volta che gliele ho ricordate ha commentato che aveva pensato a un matrimonio riparatore, ma che probabilmente la differenza di età tra due sarebbe stata troppa.

Alla fine è Vali, di sua iniziativa, a chiedere a Skallagrim se può convincere le donne nella sua casa a parlare con Aslaug dell’accaduto. Skallagrim si sente sollevato dalla richiesta, siccome ora potrà condividere con altri questo fardello, e saluta Vali per tornare alla sua casa con l’intenzione di cercare aiuto per sbrogliare la matassa.


4ª scena: Hildrid si accorda con Ingolf per il matrimonio

Per questa nuova scena non faccio segreto a Francesca del fatto che la vorrei vedere in scena con Ingolf. Francesca prende buona come scusa quella di portare a Ingolf un indumento di lana confezionato come dono per lui. La scena si apre con Hildrid che si reca da Ingolf col regalo (e sblocca la mossa per quando fai un dono, prende un legame con Ingolf e marca anche la relazione). Ingolf è quasi imbarazzato, ma lo accetta di cuore.

Poi lui le confessa il fatto che aveva parlato di recente con Skallagrim della possibilità di fissare una data per il matrimonio. In effetti c’era stato un breve discorso in questo senso durante la prima scena, ma Nikitas mi fa notare che Skallagrim non ha detto niente di preciso. In effetti è vero: la stavo solo usando come scusa per far andare Ingolf in argomento.

Faccio delle domande a Francesca sulla storia del fidanzamento tra Hildrid e Ingolf e scopriamo che il matrimonio ha già subìto dei ritardi in passato per contrattempi vari, quasi come se la sorte cospirasse contro le nozze. Fatto sta che entrambi i promessi sposi ora sembrano dell’idea di velocizzare le cose: Hildrid si prende l’impegno di mobilitare i familiari, mentre Ingolf dice che parlerà con Ulf, il goði, affinché li sposi tra due settimane, in occasione del festival che si terrà per festeggiare l’arrivo dell’estate.

La scena si chiude con Hildrid che torna verso casa, dopo aver scambiato un bacio con Ingolf.


5ª scena: Riuniti in consiglio a casa di Skallagrim

In questa scena ho messo assieme tutti i protagonisti, durante una cena a casa di Skallagrim. La tensione in famiglia è tanta: da quando Skallagrim ha visto il fantasma della figlia e incolpato la moglie per sua presenza, il rapporto con Gyda e anche quello col figlio Njal, sebbene in misura minore, è molto peggiorato. La situazione è stata esasperata dal fatto che una notte Skallagrim abbia bruciato quasi tutte le cose che un tempo appartenevano alla figlia, con la contrarietà aperta della moglie Gyda, nel tentativo di liberarsi della cattiva presenza. Questi dettagli, a onor del vero, sono stati stabiliti ancora prima di giocare la prima scena, quando stavamo parlando del cambio di stagione, ma è importante che ve ne parli ora, così che possiate capire quale fosse il clima pesante in casa di Skallagrim.

Hildrid rompe il silenzio annunciando il suo matrimonio imminente con Ingolf. Gyda è emozionata per la sorella e anche il nipote Njal si mostra contento. Il rapporto di Skallagrim con Gyda e Njal è abbastanza teso nelle ultime settimane, soprattutto quello tra i primi due. Anche per questo Skallagrim prende una scusa per andare a parlare con Hildrid e Vigdis lontano dalla moglie e dal figlio, nella dispensa della casa.

Skallagrim mette a parte le due cognate della situazione in casa di Vali; precisa che non ne ha parlato con la moglie Gyda per via delle loro tensioni e del fatto che lei sia risaputamente molto pettegola, e riceve dalle due donne la promessa di intervenire in questa faccenda.

Allo stesso modo, Hildrid e Vigdis ne avevano già parlato in precedenza tra loro (forse era stato alla fine della seconda scena, ma ora non ricordo con precisione) e avevano deciso di mettere a parte Skallagrim di tutta la storia riguardante Gyda, Hildrid e Helga, e anche dell’ultima visita fattale da Vigdis e Hildrid. Skallagrim è un po’ contrariato dalla notizia, ma alla fine le donne lo convincono di fare a modo loro pur di risolvere la brutta situazione venutasi a creare. Per questo Skallagrim accetta di dare il suo sangue affinché la seiðkona risolva la situazione legata alla morte di Vigdis la piccola.

In questo scambio, se ricordo bene, non mi era chiaro l’atteggiamento di Skallagrim nei confronti della moglie, per cui gli ho fatto delle domande: è emerso che Skallagrim fosse sinceramente dispiaciuto per la situazione venutasi a creare e che razionalmente avrebbe voluto risolverla, ma che probabilmente fosse caduto in un circolo vizioso di orgoglio, rancore e di reciproco incolparsi.

La conversazione tra i tre non è ancora finita, perché Vigdis comunica ai due familiari un piano che cova da tempo: passato il festival e il matrimonio di Hildrid, vuole portare finalmente Harek il Senzadio davanti al goði e lì sfidarlo apertamente per riprendere la proprietà della sua casa. Skallagrim e Hildrid riconoscono la temerarietà del gesto, ma l’avversità per Harek e la volontà di spalleggiare Vigdis è totale.

No ricordo bene quando ma, durante questa scena, ho ricordato a Francesca che le mancava solo di segnare la relazione con Skallagrim per fare un avanzamento. Mi pare che anche per questo, in una buona occasione durante l’interazione, abbia preso la scusa per usare usare la sua mossa Scrutinising eye su di lui e segnare la relazione. A fine sessione, dopo un po’ di consultazione delle sue opzioni, ha deciso di scegliere un’altra mossa da un libretto femminile come avanzamento e ha preso Peace-weaver della seiðkona: una scelta interessante!


Fine della sessione e ragionamenti conclusivi

A questo punto la nostra sessione volgeva alla conclusione: era tardi e avevamo giocato la bellezza di sei scene, che per i nostri standard dell’hangout non sono poche, soprattutto quando sono dense di avvenimenti importanti, come quelle di questa sessione.

Nikitas mi ha fatto anche presente di pensare ai costi da chiedergli per ampliare la sua proprietà con la pozza termale di Vali, mediante l’uso della mossa Expansion.

Per il resto, mi pare che siamo riusciti a tenere un buon ritmo e che la giocata abbia fatto emergere aspetti ed eventi interessanti per tutti i PG. Da parte mia, come MC, devo dire che in questa sessione ho fatto meno fatica a impostare le scene: sapevo quasi sempre cosa fare o a chi chiedere il da farsi e impostavo le scene di conseguenza. Non che durante le sessioni precedenti facessi particolarmente fatica a impostare le scene, ma ricordo distintamente che, alla fine di questa sessione, avevo questa percezione.

In conclusione, vedo la situazione ingarbugliarsi in maniera sempre più interessante e i miei fronti fare dei passi in avanti: per questo ho come il presentimento che le prossime sessioni saranno veramente esplosive.
« Ultima modifica: 2014-12-19 00:17:01 da Daniele Di Rubbo »