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Trollbabe: riflessioni su come una TB prende forma
Saverio Porcari:
Giocando la seconda avventura di Mahek abbiamo scoperto altre cose
* Di base lei cerca di essere educata con gli umani, almeno con quelli che istintivamente provocano il suo rispetto/ammirazione
* Ha una grande curiosità ed interesse verso le vicende umane ed il loro modo di comportarsi. Quasi li volesse studiare
* Vorrebbe essere stimata ed apprezzata da loro (come essere superiore) e davvero non capisce quando la trattano male per via dellla sua diversità. Dovrebbe essersi abituata ormai, invece la cosa per lei è sempre una ferita aperta. Deve dominare i nervi per mantenere la calma quando questo accade
* Le sue elaborate asce umane, sono il dono di un grande guerriero umano con al cui fianco ha combattuto in passato. Lei gli ha salvato la vita e quando si sono detti addio lui le ha donato la sua cosa più preziosa
Simone Micucci:
Tra me e me...mi meraviglio sempre di vedere quanto sono varie le TB che ho visto giocare.
Nella mia vita sono stato per lo più GM e ho visto una valanga di TB diverse. Completamente diverse.
La cosa che mi dispiace di più è che siano state così tante one shot. Rivoglio una serie di giocate regolari.
Saverio Porcari:
Dunque, ieri sera ho fatto la mia terza avventura a Trollbabe con Mahek.
Il GM era ovviamente Simone e con me, nella stessa avventura c'era anche Beathas ovvero la TB di Fabio.
La giocata è stata davvero molto bella, innanzitutto la mia prima avventura che abbia mai affrontato a scala >1 e la prima avventura in cui partivo già dall'inizio insieme ed in compagnia di un'altra TB. E' stata anche la prima avventura in cui mi sono trovato a giocare un conflitto in opposizione con l'altra trollbabe (io volevo ammazzare un PNG lui voleva proteggerlo). Insomma davvero molto divertente, ma anche utile per uno come me che è interessato a conoscere sempre di più il gioco.
Adesso volevo però condividere una riflessione che trovo attinente con tema della discussione (come una TB prende forma).
Mi sono infatti accorto che, non solo la trollbabe prende forma e la conosci man mano che la giochi, ma che la trollbabe di fatto cresce in termini di sicurezza di sé, proattività e potenza via via che il giocatore impara a giocare ed acquisisce dimestichezza con i meccanismi del gioco.
Mi spiego... nelle prime giocate che ho fatto da giocatore i conflitti li chiamava sempre il GM (Simone). Ieri invece ero io che avevo le idee più chiare su quello che volevo fare e li chiamavo attivamente.
"Conflitto! voglio ottenere questo!"
E' una modalità di gioco a cui non ero abituato. Negli altri giochi che ho sempre fatto il procedimento è all'inverso e anche nei pbta dici quello che fai e dopo casomai si innesca una meccanica. Quindi per assimilare questa forma mentis mi ci è voluta effettivamente qualche sessione di gioco (talvolta canno ancora e Simone lo può testimoniare).
Dunque non so se sia solo il mio caso o se sia una cosa che accade di norma o se fosse voluta da Ron Edwards, comunque mi è piaciuto molto che il personaggio "crescesse" man mano che il giocatore "impara a giocare"!
Che ne pensate? E' accaduto anche nella vostra esperienza?
Aidoru:
Ciao. Si: il fatto di cominciare a chiamare i conflitti e anche di entrare nell'ottica di descrivere i fallimenti della trollbabe. Al mio gruppo ci è voluto un po per entrare in quest'ottica.
Simone Micucci:
Ci sono capitati anche conflitti tra Trollbabe? O solo singoli?
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