[Polaris] @Cremona – 5ª sessione

[Daniele Di Rubbo]

E siamo arrivati all’actual play della mia quinta sessione di Polaris, giocata con gli amici cremonesi.

Ho già parlato in un altro post, sempre su questo forum, della presenza di Daniele M. anche durante la prima parte di questa sessione e delle sue domande e perplessità sul gioco, ragion per cui non mi ripeterò qui.

Questa sessione ha avuto delle scene piuttosto intense e dei conflitti che ci hanno mandato diverse volte avanti e indietro con le fasi rituali e comunque portato a riflessioni sulle scelte da fare e su come rispondere “per le rime” durante i conflitti. Per questa ragione e siccome abbiamo cominciato un po’ più in ritardo rispetto al solito, abbiamo giocato “solo” due giri di scene (sei in totale).

Come sempre, per seguire l’actual play, vi saranno indispensabili:

• le schede dei personaggi;
• la mappa delle relazioni.

1ª scena: Aquarius si reca da Ophiuchus e gli chiede spiegazioni

Questa scena è stata chiamata da Davide come Cuore di Aquarius.

Aquarius si reca alla caserma dei Cavalieri, dove Ophiuchus sta addestrando delle reclute nell’uso della spada di luce stellare. Quando Aquarius si avvicina a Ophiuchus, il secondo si spertica in lodi per aver il trinofo del primo nell’ultima battaglia, nella quale Adhara ha salvato Alrischa.

Aquarius è freddo e vuole parlare da solo con Ophiuchus. Quando gli rivela che sa che è stato lui a denunciarlo e a tradirlo, rendendolo esule, Ophiuchus si getta ai suoi piedi e implora perdono, spiegando le proprie ragioni e ammettendo di esserne dispiaciuto e di aver sbagliato. In questo frangente si mostra anche molto dubbioso sulla missione dei Cavalieri.

Arriva all’improvviso Zuben El Genubi che chiede cosa stia accadendo e, vista la scenata di Ophiuchus, vorrebbe deferirlo alla corte militare, ma Davide va al conflitto. Alla fine ottiene che Ophiuchus venga semplicemente degradato e reso un cavaliere semplice al suo servizio, mentre Aquarius ne prenderà il posto come sergente.

La scena termina con Aquarius che tira Esperienza per cinismo, essendosene approfittato della malasorte del suo vecchio amico. Questo tiro si risolve in un recupero.

Alla fine di questa scena, Simone mi ha detto che gli è piaciuto molto il discorso da amico dubbioso che ho fatto recitare a Ophiuchus ai piedi di Aquarius e che quasi gli è dispiaciuto interromperlo con l’ingresso di Zuben El Genubi.


2ª scena: Naos è al cospetto di Zuben El Genubi per essersi lasciato sfuggire Aludra

Questa scena è chiamata da me come Errore di Naos.

Naos è nella caserma dei Cavalieri, al cospetto di Zuben El Shemali e di altri, tra cui il capitano Nekkar, che gli chiede di rispondere della scomparsa di Aludra e Kerhah, siccome aveva dato la sua parola perché la fanciulla fosse lasciata agli arresti presso il suo appartamento.

La scena si risolve in gioco libero con Naos che promette di mettersi sùbito alla ricerca di Aludra e di Kerhah e col capitano Nekkar che si offre di accompagnarlo.


3ª scena: Adhara incontra il Cavaliere Solaris e la Dama dei Ghiacci

Nell’ultima scena della scorsa sessione, Adhara è diventata un cavaliere veterano. Come prescrivono le regole, la scena seguente (questa) dovrà prevedere l’incontro col Cavaliere Solaris o con la Dama dei Ghiacci, i quali riveleranno al cavaliere il destino di tutti i Cavalieri: tradire il Popolo.

All’inizio io e Davide ci giriamo un po’ attorno, perché sembrerebbe che Davide voglia chiamare lui la scena, ma alla fine lascia impostare a me. Descrivo Adhara presso la tomba di suo padre Altair, da poco perito per mano sua e sepolto nel mausoleo di famiglia, sebbene cavaliere caduto. È presso la sua tomba a pregare le stelle e meditare sulla sua morte, quando dietro di sé sente i passi di due persone: sono Zuben El Shemali e Alrischa, e per la prima volta ne riconosce le fattezze in quelle del Cavaliere Solaris e della Dama dei Ghiacci.

Ne scaturisce una conversazione concitata sul destino dei Cavalieri, sull’amore dei due per Adhara. Alrischa/Dama dei Ghiacchi si reca a pregare presso la tomba del padre di Adhara e Davide va al conflitto. Vorrebbe che io non abbia il coraggio di farle del male e riconosca la bontà delle sue parole, ma io rilancio chiedendo la morte di Adhara, a tradimento e per mano di Zuben El Shemali/Cavaliere Solaris. Davide mi fa rimangiare la mia richiesta, ma io ci vado pesante e mi porto a casa la morte di  Zuben El Shemali/Cavaliere Solaris.

Poi intimo ad  Alrischa/Dama dei Ghiacchi di andarsene, ché non la ucciderò perché disarmata.

La scena si conclude con io che tiro per Esperienza una volta (mi pare), anche se abbiamo vagliato se non fosse il caso di tirare due volte, ma secondo Davide non ci stava. Il tiro si risolve con un recupero, per cui rimango col Logoramento a 1. Alla fine della scena, aggiungo “Tradimento del Popolo” come Aspetto del Tema del Fato, come da regole.

Faccio anche notare che qui, nel conflitto, sia io che Davide abbiamo dovuto pensarci un po’ più del solito: il momento era molto carico. Davide è stato letteralmente spiazzato dalla mia richiesta di morte, ma ha deciso che non era ancora il momento.


4ª scena: Aquarius riceve l’ordine di catturare Aludra

Questa scena è stata chiamata da Simone come Errore di Aquarius.

Aquarius viene convocato da Zubel El Genubi che lo mette al corrente della morte di suo fratello Zuben El Shemali per mano della “traditrice” Adhara.

Aquarius è combattuto e incredulo e, quando il comandante gli ordina di catturarla e di portarla davanti alla corte marziale perché venga processata, lui semplicemente accetta e si mette alla ricerca della sua compagna.

Questa scena si è svolta completamente mediante gioco libero.


5ª scena: Naos ritrova Aludra

Questa scena è stata chiamata da Simone come Cuore di Naos.

Naos, Nekkar e Arrakis si sono recati nei sobborghi diroccati di Altastella; infatti hanno ricevuto informazioni sul fatto che Aludra fosse lì. Entrano in una stamberga e la trovano insieme a Kerhah; sùbito Naos scatta per sopraffarlo, ma Kerhah lo ferma e gli spiega che è fuggito nottetempo col consenso di Aludra, poiché aveva il sospetto che Zuben El Shemali fosse un traditore e che volesse la distruzione di Naos attraverso quella di Aludra, mandandola a processo.

Aludra conferma questa versione dei fatti e Naos non può che credere a queste parole. Tuttavia Nekkar è combattuto e alla fine decide di fuggire, chiamando la guardia. Andiamo a conflitto e finisce che Nekkar viene stordito da Arrakis, intervenuta all’improvviso, che però purtroppo muore per mano di un colpo di spada proveniente dalla mano di Nekkar, prima che fosse svenuto.

C’è una bellissima sequenza di commiato tra Naos e Arrakis e poi la scena si chiude.

Qui Naos tira Esperienza per dubbio o disperazione, non ricordo, ma sono sicuro che fa un Avanzamento e va a Zelo 1: ora è a un passo dal diventare un veterano.

Alla fine della scena è stata molto interessante la scelta di Simone di spostare Kerhah dalla sezione dell’Errore a quella della Luna del Cosmo di Naos.


6ª scena: Adhara incontra Aquarius sul limitare dell’Errore

Questa scena è stata chiamata da Davide come Errore di Adhara.

Adhara si sta recando verso il cuore dell’Errore per scovare Alioth e portare a compimento il suo antico giuramento. È sugli spalti di una fortezza diroccata, proprio sul limitare dell’Errore, quando Aquarius la raggiunge e le intima di tornare ad Altastella con lui, dove verrà giudicata.

C’è uno scambio di battute tra i due: Adhara rivela ad Aquarius la vera natura di Zuben El Shemali e lo richiama all’antico giuramento di vendicare il tradimento di Alioth. Aquarius cerca di riportare Adhara alla ragione, ma Adhara sostiene che l’Ordine sia stato corrotto dall’Errore.

La scena termina con Aquarius che si offre di seguire Adhara per trovare Alioth e ucciderlo, a patto che, una volta terminata questa spedizione, ella accetti di consegnarsi nelle mani del tribunale militare. Adhara accetta.

Non mi pare che in questa scena siamo andati a conflitto: io e Davide abbiamo semplicemente parlato e abbiamo trovato un accordo che ci piacesse. È stata nondimeno una scena bella e intensa.

Alla fine, sia Adhara che Aquarius hanno tirato per dubbio o cinismo ed entrambi hanno fatto un Avanzamento: Adhara passa a Logoramento 2 e Aquarius va a Zelo 1, anche lui come Naos a un passo dal diventare veterano. Ma queste saranno storie della prossima sessione, siccome si è fatto tardi e abbiamo deciso di fermarci qui.


Conclusione

In questa sessione il ritmo è stato piacevole: abbiamo avuto scene con conflitti tragici e accadimenti interessanti. Persino le scene di solo gioco libero sono state di forte impulso per la storia tragica dei protagonisti. Devo dire che abbiamo proprio ingranato bene come gruppo e mi piace molto la storia che stiamo giocando assieme.

Per colpa mia abbiamo anche fatto un errore con le regole: ossia, nella terza scena, come Cuore di Adhara ho risposto con «Questo non accadrà!» a un «Chiedi decisamente troppo» di Davide. Un paio di scene dopo, riguardando lo schema durante il conflitto di Naos, mi sono accorto dell’errore e l’ho fatto presente agli altri. Abbiamo deciso che gli errori fanno parte del gioco e che quel che è fatto è fatto, e ci siamo tenuti quella scena per come è andata, siccome era stata comunque una bella scena e non avrebbe avuto senso rivederla. Ci siamo presi la nota mentale di non rifare nuovamente lo stesso errore.

[Simone Micucci]

All’inizio io e Davide ci giriamo un po’ attorno, perché sembrerebbe che Davide voglia chiamare lui la scena, ma alla fine lascia impostare a me.

ti chiedo scusa, perché non avete fatto come normale nelle scene? Quando è il turno di un giocatore quel giocatore chiama una scena di cui è errore o di cui è cuore. Mi sfugge qualcosa?

[Daniele Di Rubbo]

In realtà secondo me sì, ti sfugge qualcosa. Quello che dici tu è solo un tipo di procedura e non la procedura da seguire. Infatti le regole dicono:

Quando non state giocando una scena, uno dei giocatori può in qualunque momento iniziarne una che abbia al centro il protagonista del proprio Cuore oppure il protagonista del proprio Errore. Se sia il giocatore del Cuore che quello dell'Errore vogliono iniziare una scena con lo stesso personaggio l'Errore ha la precedenza.

Molti gruppi preferiscono ruotare le scene, centrando a turno le scene su ognuno dei personaggi (quindi una scena con protagonista Suhail sarebbe seguita da una scena con Sir Mizram, seguita da una scena per il protagonista di Rick). È un'ottima idea, ed è fortemente raccomandata per la maggior parte delle partite, ma non è assolutamente una scelta obbligata. Sentitevi liberi di cambiare ordine e di interrompere il normale turno di gioco se avete una buona idea per una scena.

Quindi la cosa fondamentale è che ogni “giro” ci sia una scena per cavaliere. Non importa chi la imposta e se la imposta come Cuore o come Errore, ma il fatto che ogni Protagonista abbia la sua scena prima che si possa cominciare di nuovo un giro.

Per cui la nostra procedura al tavolo normalmente è la seguente:

Ci guardiamo e chiediamo se qualcuno ha un’idea per iniziare, e se questa idea è come Cuore e come Errore. In entrambi i casi sappiamo perfettamente quale sarà il Protagonista al quale si riferirà la scena.

Finita quella scena, chiediamo chi ha un’idea per andare dopo. Ovviamente deve essere la scena su un altro protagonista, per cui il giocatore che ha appena guidato l’Errore non potrà chiamare un’altra scena come Errore e il giocatore che ha appena guidato il Cuore non potrà chiamare un’altra scena come Cuore.

Sistemato anche il secondo cavaliere, abbiamo una sola certezza: su quale protagonista sarà incentrata la terza scena. Guardiamo il Cuore e l’Errore di quel cavaliere e uno dei due se ne esce con un’idea.

Questo in gioco risulta spesso con un turno continuo attorno al tavolo, ma alcune volte per questioni di montaggio abbiamo cambiato l’ordine dei cavalieri protagonisti delle scene, tenendo sempre ben presente la regola fondamentale: nessun cavaliere può avere una nuova scena prima che anche gli altri abbiano avuto la loro scena per questo turno.

[Simone Micucci]

ok! ^^
infatti non ricordavo se diceva altro.

[Daniele Di Rubbo]

Sì, ma ti giuro che il tuo dubbio è sacrosanto: ho riletto le parti del manuale in cui parla di come impostare le scene e da una parte sembra che l’importante sia ruotare le scene da personaggio a personaggio, dall’altra sembra che l’importante sia che ogni giocatore a turno imposti una scena, non importa se si mantiene la sequenza di scene per i cavalieri, da un’altra parte ancora dice che puoi fare in un modo o nell’altro.

Boh… noi abbiamo fatto così perché quando ho letto quella parte di manuale ci è venuto naturale comportarci così di conseguenza. Solo ora che me lo fai notare noto che c’è sotto una notevole confusione.

A noi come gruppo è venuto più facile pensare in termini di storie dei cavalieri e di spotlight a rotazione e ci siamo comportati di conseguenza, impostando o come Errore o come Cuore a seconda di chi aveva l’idea più figa per quel cavaliere.

In caso di “disputa”, come dice il manuale, è sempre andato a impostare il giocatore dell’Errore. Ma pensare che ci possa essere una disputa in questo senso vuol dire dare per scontato che si impostino le scene a partire dai Protagonisti e non dalle Guide. E però in altre parti del testo sembra che ci si riferisca ai giocatori, e quindi alle loro Guide, ma in questo caso non avrebbe senso che ci fosse quella parte che parla di se abbia la precedenza la scena del Cuore o quella dell’Errore.

Come vedi c’è una grande confusione in merito.

[Simone Micucci]

Io ho sempre dato lo spotlight ai giocatori.

Nel senso: ogni turno tutti i giocatori dovevano impostare una scena. Poi potevano farlo come Cuore o come Errore. Se ad un giro un cavaliere saltava non era un problema, vuol dire che entrambi i giocatori che avrebbero dovuto occuparsene (come Cuore o come Errore) erano più interessati all'altro cavaliere.

è capitato molto di rado che un cavaliere saltasse il giro. Non è mai capitato che saltasse il giro due volte (anche perché già se salta un giro io faccio la domanda innocente, quasi distratta "ehi, dove avevamo lasciato Formault?") ^^

[Daniele Di Rubbo]

Vabbè, mi pare che sia in un modo che nell’altro il gioco non ne risente particolarmente. Al massimo capiterà che qualche cavaliere farà qualche scena di meno, oppure che qualche giocatore imposterà qualche scena di meno. Giusto?

[Simone Micucci]

Nel mio caso significa solo che al massimo qualche cavaliere farà qualche scena di meno...se sia il suo errore che il suo cuore ritengono (senza neanche bisogno di accordarsi) che sia più interessante concentrarsi su un'altro cavaliere.