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[AW] Bruciare velocemente e grandiosamente come una meteora

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il mietitore:
È emerso alcuni giorni fa, nel mio gruppo, che avremo due sessioni di stop, legate all'assenza di un giocatore.

Cercando cose da fare in queste due - non di più, non di meno - sessioni, abbiamo optato per la scelta più assurda: una mini-campagna di Apocalypse World, giocata spingendo sull'acceleratore come degli indemoniati, così da vedere quante più cose possibili in due sole sessioni, per poi abbandonarla.

L'MC sono io, e cercando idee ho deciso che tantovaleva proporre, per questa apocalisse, qualcosa di mai visto prima: al tavolo avrei proposto solamente un numero limitato di libretti, cosa che a molti piace fare ma che a me proprio non va giù, di solito. Corollario di ciò: ho scelto 6 libretti, per quattro giocatori, chiedendo tra l'altro che due di essi (i primi due di quelli che sto per elencare) entrassero tassativamente in gioco.

I libretti proposti sono stati:

* Il Behemoth
* Lo Space Marine Mammal
* La Marmotta
* Il Quarantine
* Il Juggernaut
* L'Arsenale
Pur essendo ottimista, clamorosamente, circa la sua possibilità di brillare in una partita così allestita, ho implorato gli altri giocatori di considerare l'Arsenale come un "paraculo", nel caso in cui proprio non reggessero gli altri libretti proposti. Questa doveva essere un'occasione per sfruttare dei libretti di solito mai visti in gioco.

Alla fine, dunque, il gruppo si è composto del Behemoth, dello Space Marine Mammal, del quarantine e del Juggernaut.

Passo velocemente in rassegna ai libretti in questione, considerato quanto sono inusuali: il Behemot è praticamente il libretto per giocare i kaiju, scritto da Jonathan Walton un annetto fa, poco dopo l'uscita di Pacific Rim al cinema. Lo Space Marine Mammal è un delfino dentro ad un'armaturona da combattimento, arrivato sulla terra assieme alla sua razza, anticamente scappata nello spazio, per riconquistarla. Si tratta di un libretto limitato ufficiale. Il Quarantine, anch'esso libretto limitato ufficiale, è un soldato che ai tempi dell'apocalisse è stato ficcato dentro ad una capsula di stasi; oggi, dopo 50 anni, la capsula si è aperta e lui sta recuperando la memoria piano piano, col rischio continuo che gli si frigga il cervello a causa dei danni-Ψ , causati dall'esposizione al malstrom psichico del mondo, al quale non è abituato. Rischio che peraltro corre anche il delfino. Il Juggernaut invece è un tizio legato tramite legami neurali ad una macchina; può essere una specie di Jaeger in stile Pacific Rim, ma in verità questa macchina può essere qualsiasi cosa.

PERSONAGGI
XX-2, il Behemoth.

Ha l'aspetto di un tartarugone alto come un palazzo e capace di camminare bipede (simile dunque a Gamera, ndm). È stato creato una trentina d'anni fa, ma non ricorda nè sa null'altro di chi l'ha creato e con quali scopi. È possibile che ci siano altri mostri giganti come lui altrove nel mondo, ma lui non ne ha mai visti altri nel suo territorio, che effettivamente non è vastissimo ed è sostanzialmente composto da questa collinetta boschiva, dentro cui sorge un piccolo villaggio ("Tortuga"), costruito principalmente con pezzi delle scaglie del suo guscio; i villici lo idolatrano e gli portano spesso delle offerte di cibo, carretti pieni di roba edibile in generale. La collinetta stessa è sorta perchè lui è rimasto in letargo per quindic'anni circa, e gli alberi gli sono praticamente cresciuti addosso. In qualche modo c'è finita pure della terra. Fatto sta che quando si è risvegliato lui ha scavato verso il basso, e il bosco è rimasto lì dov'era. Si è dunque formata una collinetta con sopra un bosco e con sotto una caverna, dentro la quale lui rimane di solito rintanato. Click per l'immagine.


Alan, lo Space Marine Mammal.

È sostanzialmente un'avanguardia di perlustrazione. Lui e altri cinque delfini sono stati scaricati sul pianeta per preparare la grande invasione prevista per tempi brevi. Alan non sa degli altri cinque delfini; vedremo se questi compariranno effettivamente oppure no. Sappiamo che i diversi tipi di delfini costituiscono diverse divisioni dell'esercito; Alan, in particolare, è un right whale dolfin, i quali sono un po' l'equivalente delle nostre forze speciali. È appena atterrato; degli altri non sa sostanzialmente nulla (parte con -2 verso tutti), e gli altri a loro volta sanno solo che qualcosa di simile a un meteorite è atterrato lì vicino due giorni fa (anche loro hanno un bel -2 verso di lui). La sua armaturona è una cosa bipede e umanoide di 7 metri dentro cui si vede una specie di "acquario" in cui il delfino nuota avanti e indietro.


Jack Johnson, il Quarantine.

Ex marine, ancora non ricorda bene le circostanze e i motivi per i quali è finito nella capsula di stasi, che si è aperta pochi giorni fa. Quel che sappiamo è che ha combattuto nella guerra dell'apocalisse (che è stata praticamente una mega guerra civile causata dalla caduta della civiltà), anche se è finito in stasi quasi subito e non sa come questa si sia effettivamente sviluppata fino a portare all'mondo postapocalittico che c'è ora. Quando la capsula s'è aperta, questa si trovava in mezzo ai boschi, a poca distanza da un villaggio denominato "Tortuga", dove è stato poi ospitato. Il suono della capsula che si apriva (psccccc) ha attirato l'attenzione di Mark IV (il prossimo PG), che stava girando per il bosco, e che si è avvicinato, trovando Jack che usciva.


Mark IV, Il Juggernaut.

Fisicamente è Stephen Hawking: è questo tizio di mezza età affetto dal morbo di Garjizij (non state a googlarlo: ce lo siamo inventati) che se ne sta su una sedia a rotelle motorizzata che controlla tramite una levetta. Figlio del geniale inventore Paul IV, ucciso per non avere voluto utilizzare le sue scoperte a scopo bellico, ne ha ereditato il robottone, un coso bipede alto 3-4 metri, dentro cui riesce effettivamente a stare con tanto di sedia a rotelle. Il robottone viene controllato efficacemente tramite una connessione neurale. Ergo, si infila uno spinotto dietro la testa come se fosse Matrix. Il robottone è equipaggiato con un cannone a rotaia sulla testa.


Il resoconto degli avvicendamenti lo scrivo domani, che ora è tardi e sono stanco.

Daniele Di Rubbo:
Qui c’è il fan numero uno di questa campagna. Voglio saperne di più! :P

il mietitore:
Le vicende cominciano con Alan, il delfino: arrivato da due giorni qui vicino, sta andando in giro alla ricerca di vita, per verificare che sia necessario spazzarla via. Gira e rigira finisce alle porte di Tortuga, il villaggio. Qui incontra un bambino, Newton, che sta girando con sua nonna, la quale paralizzata dal terrore non fa nulla. Per contro, il bambino è molto loquace, e Alan prova a interagire con lui ponendogli domande sul villaggio, prendendolo anche per mano. La cosa dura poco: i villici, accortisi della cosa, si armano con dei rastrelli, ed escono "punzecchiando" l'armaturona di Alan con queste armi rudimentali (0-danno). Alan, che pur non voleva fare male a nessuno, scappa dal villaggio proprio quando i villici propongono di "tirare fuori le armi pesanti".

La scena si sposta su Mark IV, il quale si trova poco dopo della gente fuori casa (vive in una palazzina appena fuori da Tortuga), che lo chiama per andare a caccia di "un mostro di metallo" che avrebbe provato a rapire il piccolo Newton. Mark IV prende la sua armatura e si dirige assieme agli altri villici nella foresta. Qui si disperdono; quando alla fine riesce a trovare Alan con lui sono rimasti solamente altri due villici, che scappano e lo lasciano da solo. Mark IV non attacca e fa conoscenza con Alan. Insieme decidono di andare a Tortuga per risolvere la questione pacificamente.

Jack Johnson si sveglia al suono di una fucilata (che avevano usato a mò di campanello, dall'altra parte del villaggio, per chiamare Mark IV da sotto casa). Esce e trova le donne e i vecchi del villaggio al centro di quest'ultimo. Anche a lui dicono che un gigante di ferro avrebbe provato a rapire il piccolo Newton, e gli propongono di portare, assieme al buon Nodoso (un tizio abbastanza in là con gli anni) un carro pieno di cibo alla caverna del dio tartaruga. Viene suonato un gong, con il quale il dio tartaruga viene avvisato che il cibo arriverà nel giro di un'oretta, e la diligenza s'avvia. A metà strada, in mezzo al bosco, però, un gruppo di 5 mediorientali vestiti come se fossimo nel pieno della seconda guerra del golfo (dunque con Kefje, comunque si scriva, e AK-47 belli arrugginiti) salta fuori dal nulla e intima Nodoso e Jack di lasciare loro il carro. Jack decide di passare all'azione, ma ha la peggio. Si becca un danno ed è obbligato a trovare rifugio dietro un albero mentre i mediorientali si portano via il carro. Torna alla carica e si scontra con la loro retroguardia; ne ammazza uno e ne ferisce un altro, ma si becca altri due danni ed è impossibilitato a seguirli oltre, perchè viene ferito a una gamba. Non è grave (è ancora alle 9), ma dovrà perdere tempo a fasciarsi per evitare di perdere troppo sangue. Nodoso, nel frattempo, lo raggiunge.

Dopo tre ore, a XX-2 non è ancora arrivato il cibo. E XX-2 non gradisce che gli venga promesso del cibo che poi non arriva. È già la terza volta che succede in trent'anni; ora è il momento di dare un messaggio chiaro. Esce dunque dalla sua tana, attraverso un tunnel che lo porta sul limitare del bosco, da dove ha sentito provenire degli spari poco prima. Qui vede dei villici che stanno osservando il brullo terreno circostante il bosco, indicando cose come se stessero cercando di trovare qualcosa; appena scorgono la sua sagoma che si erge oscurando il cielo questi indietreggiano. XX-2 ruggisce chiedendo spiegazioni (mossa "Make yourself understood"), ma fallisce il tiro, e questi scappano. Fa dunque quei 5-6 passi che lo separano dal limitare del villaggio. Da qui vede che al centro di quest'ultimo la gente sembra stia parlottando e organizzandosi per qualcosa. Quando lo vedono, urlano e appaiono disperati. Di nuovo prova a ruggire per comunicare la sua ansia circa il cibo, e di nuovo fallisce il tiro. Scambiando i suoi ruggiti per una dichiarazione di cattivi intenti, i villici attaccano, e parte un razzo che lo colpisce a una zampa. A questo punto XX-2 s'incazza, e si lancia di brutto sul villaggio, asfaltandone di colpo una buona metà, e lasciando in piedi l'altra perchè i villici possano redimersi in futuro. Lanciandosi sul villaggio gli arriva un altro razzo, che però lo colpisce al guscio e gli fa meno male (lui prende con la forza mezzo villaggio, io scambio danno per danno, lui sceglie di ricevere meno danno tra le scelte di prendere con la forza).

Alan e Mark IV allungano il passo, quando vedono la sagoma di XX-2 che si staglia nel cielo, oscurando il sole. Alan tra l'altro non l'aveva mai visto prima. Lo vedono caracollare sul villaggio. Al momento dell'impatto c'è un mezzo terremoto, che tuttavia non impedisce ai due di raggiungere il posto. Qui, trovano l'enorme mole della tartaruga a bloccargli l'accesso alla parte del villaggio rimasta intatta. Cominciano dunque ad aggirare la tartaruga; per accelerare i tempi provano a scavalcarne una delle zampe posteriori, ma XX-2 se ne accorge e li spazza via come se fossero mosche. Alan riceve qualche botta.

Dall'altra parte, Jack incrocia i villici sopravvissuti che scappano dalle rovine del villaggio. Gli dicono che le armi sono rimaste là, e che potrebbero servire, e lui si offre di andarle a recuperare. Arrivato al villaggio trova un gruppetto di 5 persone che è rimasto spiaccicate sotto una delle zampe anteriori di XX-2; si vedono i fucili spuntare in mezzo alla terra e ai corpi, tra le unghia della tartaruga (la manona è grossa come una casa). Prova a recuperarli con Agire sotto il fuoco; fa un 7-9. Gli offro la possibilità di recuperarli, ma questo farà si che la tartaruga si accorga della sua presenza vicino alla sua mano. Lui accetta, e XX-2 gli tira una manata per allontanarselo di dosso. Sarebbero 4 danni, che lo ammazzerebbero, ma lui ne assorbe 1 con l'armatura, e un'altro lo nega prendendosi la condizione "a pezzi". Va dunque a finire contro la parete di un edificio, gravemente ferito e shockato dalle esperienze della giornata. Proprio in questo istante Alan e Mark IV terminano la loro circumnavigazione, entrano nel villaggio, e se lo ritrovano davanti.

Nel frattempo, l'orologio dell'incazzatura di XX-2 è arrivato alle 9.


Opinioni attuali: sta girando. I libretti sono interessanti e mostrano di funzionare; certo metterli assieme in questo modo snatura senz'altro il gioco, che diventa la fiera del trash. Confermo la mia impressione che questi libretti alternativi insoliti (e mi riferisco in particolare al delfino e al Behemot: gli altri tutto sommato sono normali) siano ottimi libretti da utilizzare come secondo personaggio. Da primo, forse, sono un po' pesanti, in particolare il Behemot per il quale non è facile ricavare uno spazio di scena pari a quello degli altri personaggi al tavolo.

judge:

--- Citazione ---Opinioni attuali: sta girando. I libretti sono interessanti e mostrano di funzionare; certo metterli assieme in questo modo snatura senz'altro il gioco, che diventa la fiera del trash. Confermo la mia impressione che questi libretti alternativi insoliti (e mi riferisco in particolare al delfino e al Behemot: gli altri tutto sommato sono normali) siano ottimi libretti da utilizzare come secondo personaggio. Da primo, forse, sono un po' pesanti, in particolare il Behemot per il quale non è facile ricavare uno spazio di scena pari a quello degli altri personaggi al tavolo.
--- Termina citazione ---

Esatto. Se un vostro amico vuole provare Il Mondo dell'Apocalisse non partirei da questo assortimento di libretti: andate sui libretti base.

Daniele Di Rubbo:
Amen!

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