[cite] lapo:[/cite]quello che volevo dire è che prima tiro i dadi, poi racconto cosa è successo.
Certo. O più esattamente, tiri (eventualmente) i dadi, decidi cosa rispondere e con che dadi, spingi un tot di dadi e narri contemporaneamente cosa succede.
Ma hai ben chiaro che questo è "narro quello che succede veramente", una fase completamente separata ed indipendente dall'altra fase altrettanto importante in cui descrivi l'uso di un tratto o di un oggetto nella speranza di far avvenire quello che vuoi...
Ma chiaramente dico qualcosa anche prima, non che prendo dei dadi a caso in mano senza motivo...
Certo, ma quel "dico qualcosa" NON PUO' ESSERE una "lista della spesa" alla GURPS su "tutti i tratti che potrebbero eventualmente servire". Una "lista della spesa" che non ha alcun senso, perchè:
1) quei dadi non misurano l'efficacia, misurano l'importanza nella storia, se non entrano nmella storia quei dadi li hai rubati a sbafo, non potevi usarli.
2) se disarticoli i dadi dalla narrazione, hai ucciso il gioco, e CnV diventa veramente un boardgame.
Quel "dico qualcosa" DEVE ESSERE UNA NARRAZIONE, per quanto ancora provvisoria, o COL CAVOLO CHE PUOI USARE QUEI DADI.
Sennò, tu ti prendi alla GURPS trecento tratti... e poi me li devi NARRARE TUTTI nell parata o nell'accusare il colpo, con la gente che sbadiglia o ride...
Facciamo un esempio:
1. dico "fortuna che indosso un'armatura!"
No.
Già non ci ciamo.
Che razza di narrazione del menga è "per fortuna che ho un armatura"?
Che fa l'armatura? Che succede? Che accade nella storia? E' una STORIA, sono VICENDE, possibilmente APPASSIONANTI, non è un CATALOGO DI EQUIPAGGIAMENTO di cui calcolare PALLOSISSIMI "BONUS"
Racconta "le pallottole rimbalzano sulla mia armatura invulnerabile", non fare il "catalogo"...
2. tiro i dadi dell'armatura
OK. SOLO dell'armatura. Perchè hai narrato l'armatura. Non conti "l'amuleto che ti rende invulnerabile 5d10", perchè non l'hai narrato. E fregatene che a GURPS conterebbe. Questo non è GURPS.
E tu hai narrato un EVENTO, hai narrato che le pallottole RIMBALZANO SULL'ARMATURA, non che rimbalzano sull'amuleto.
Chiara la differenza fra "cosa viene narrato in questo evento in questo preciso istante" e "cosa ho scritto sulla scheda del personaggio che a GURPS mi proteggerebbe"? Se non è chiara ci fermiamo qui e insistiamo a spiegare questa cosa finchè non è chiara, è un blocco concettuale fondamentale per CnV.
3. vedo nel modo che preferisco (non è mica dama! posso anche voler subire apposta, se secondo me ci sta meglio):
3a. (allungo un bel 10) "ah! non solo mi protegge ma il proiettile ti rimbalza proprio addosso!"
3b. (allungo due dadi) "il proiettile intacca l'armatura ma non la penetra, sono salvo!"
3c. (allungo 6 dadi) "il proiettile ha abbastanza forza da penetrare l'armatura, ma una volta dentro non ha la forza per il foro d'uscita e quindi rimbalza 24 volte e devasta le mie povere carni" (va beh, ok, mi son fatto prendere la mano)
Hai ben chiaro che ANCHE LE NARRAZIONI sono a tua scelta, e non solo i dadi, vero?
Supponiamo che il rilancio sia "ti sparo" (e basta con questa terrificante abutudine di parlare dei conflitti di CnV senza parlare di cosa è stato rilanciato, con quale posta, etc. Spero che una volta giocato qualche partita ci si renda conto di quanto è assurdo)
Allora io potrei fare così:
1) paro con 1 dado ritorcendo il colpo: "la pallottola mi centra in pieno petto trapassando l'armatura, ma il colpo mi scaglia fuori dalla finestra nelle acque del fiume sottostante, fuori dalla portata delle tue pistole"
2) blocco con due dadi: "nonostante sia così appesantito dall'armatura, riesco a gettarmi a terra evitando la pallottola"
3) Accuso il colpo con x dadi: "la pallottola rimbalza sull'armatura, ma il colpo mi leva il fiato e mi scaglia all'indietro dove picchio la testa contro la parete"
Non sta scritto da nessuna parte che "parare = armatura non perforata" e "non parare = armatura perforata". L'armatura da' i dadi per il semplice fatto di entrare in scena e venire inserita nella narrazione, in maniera positiva o negativa, perforata o non perforata, non importa una sega. [singoli gruppi possono eventualmente decidere per limiti più restrittivi, mediante il famoso e fondamentale meccanismo dello "storcere il naso". Se qualcuno nel gruppo storce il naso ogni volta che un tratto viene usato in senso negativo, nessun tratto potrà essere usato così. Il naso dello strorcitore più esigente domina e comanda il gioco, ma è un effetto del naso, non delle regole che non impongono questo limite]
La narrazione deve accettare i rilanci non parati, e quindi è fondamentale sapere cos'era il rilancio. E tutto quello che non lo contraddice, va bene.
Il fallout non è "danno". Puoi beccarti una pallottola in petto senza alcun fallout. Puoi prenderti fallout e bloccare la pallottole. Dipende dalla posta e dal rilancio e da cosa narri. Il sistema d narrazione di rilanci e vedute è POTENTISSIMO, non può essere assimilato al risultato di un lancio di dadi!
Il sistema di Cani nella Vigna è infinitamente più agile e versatile di come lo descrivi [sempre "naso più esigente" permettendo...] (e anche per questo quando leggo altrove dei "sistemi tradizionali che ti permettono di fare tutto" contrapposti a questi, mi permetto di sghignazzare dell'ignoranza altrui...

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