Posto questa cosa sull’onda dell’entusiasmo per l’avventura giocata con Annalise e appena conclusasi con il mio gruppo di Forlì. Mi viene da scriverne perchè mi sono proprio divertita un botto!
Questo gruppo è composto da Michele, Moreno, due fanciulle uniche superstiti del precedente gruppo di Moreno e yours truly. Direi che Annalise è stato unanimemente apprezzato.
Io ho amato tantissimo la struttura dei conflitti. Quando c’era da inventare le conseguenze positive/negative uscivano fuori delle cose molto fiche. E i suggerimenti fioccavano, spesso con esiti geniali.
Nella fase successiva, quando si passava a influenzare gli esiti a forza di claim, ho apprezzato molto il modo in cui il gioco ti porta a negoziare la fiction in maniera ordinata e produttiva: diventa in genere chiaro molto in fretta chi tiene di più a un determinato risultato visto che i giocatori devono pagare in token per avere quello che vogliono.
Deliziosi anche i segreti. Nella nostra partita sono girati segreti molto carini e tutti piuttosto buttati sull’introspettivo (infatti è uscita fuori una partita emissima!). C’è stato un fiorire di rivelazioni durante il final showdown con la nostra cattivissima vampira ed è stato molto bello sia la scena che generavano sia la sensazione di “Ah, ecco!”. Quando si scopriva il segreto ripensavi ai comportamenti precedenti di quel personaggio e li vedevi sotto una nuova luce. Come storia era fichissimo.
Tanto per restare in tema con le più recenti discussioni del forum, abbiamo giocato in una ambientazione contemporanea, nella vicina Ravenna. Eravamo un gruppo di soggetti più o meno sordidi che, curiosamente, nel corso della storia hanno scoperto i loro lati più positivi e seguito le loro migliori inclinazioni. Alla fine è stato un continuo di toccanti scene d’amore, lacrime e altruistici sacrifici. Emissimo, come dicevo XD
Un’altra cosa bella è come i dettagli della fiction si siano costruiti un po’ alla volta, naturalmente. Ognuno ha aggiunto il suo piccolo contributo. Alla fine ci siamo trovati a cercare di dare un senso alla cosa ed è uscita fuori una spiegazione della minaccia vampirica probabilmente non originale ne particolarmente brillante, ma che a noi è piaciuta molto.
Per i curiosi i personaggi erano questi:
Claudia giocava Luca Serre
Che era vulnerabile perchè “pensa che coi soldi si può avere tutto”
E come segreto aveva “nessuno sa che ho una malattia rara che mi ucciderà in meno di un anno”
Partito come uno studente fuoricorso figlio di papà viziato, prepotente, insensibile, debosciato e sciupafemmine è finito ucciso mentre affrontava impavidamente il vampiro per salvare l’amore della sua vita, la donna che aveva dato un senso alla sua inutile esistenza.
Michele giocava Valerio Meioli detto “Chemo”
Che era vulnerabile perchè “era un tossicodipendente”
E come segreto aveva “nessuno sa che il mio più grande desiderio è trovare un amore sincero”
Spregiudicato spacciatore (fornitore di fiducia di Luca) è partito come pessimo soggetto, poi si è scoperto che dopotutto anche lui aveva degli scrupoli. Alla fine anche lui è stato folgorato sulla via di Damasco da un colpo di fulmine. Peccato fosse la donna di Luca XD
Silvia giocava Viola
Che era vulnerabile perchè “era attratta da tutto ciò che è macabro e decadente”
E come segreto aveva “nessuno sa che non riesco realmente a provare nessun sentimento... sono indifferente a tutto”
Questa studentessa di conservazione goth alla fine ha trovato qualcuno che non la lasciava indifferente in Sasha, png legato al nostro vampiro e suo acerrimo avversario. Era non morto anche lui, ma nessuno è perfetto...
Moreno giocava Massimo Neri
Che era vulnerabile perchè “non ho stima di me stesso”
E come segreto aveva qualcosa tipo “la mia più grande paura è restare solo”
Un tenero diciassettenne innamorato senza speranza di Viola. Nel corso della storia gli sono capitate veramente le peggio cose, dal rapimento e uccisione della sorella al coinvolgimento in orripilanti riti mistici... e quel che è peggio è che alla fine è davvero rimasto solo! Emooooo.... ;___;
Angela giocava Ivaniak
Che era vulnerabile perchè “aveva paura della povertà e della fame”
E come segreto aveva “da bambina sono stata manovrata come un burattino”
Visto il segreto e considerando che la vampira era una sua antenata e voleva impadronirsi del suo corpo per prolungare la sua non vita, si può capire con quanta avversione lei si sia opposta.
Immigrata dall’ucraina, il suo personaggio ha esordito cercando di incastrare qualcuno in un matrimonio vantaggioso, ed è prontamente finita a letto con Luca. Poi ci si sono messi di mezzo i sentimenti ed è stato un casino...
Nota di colore: sono stata la story guide all’introduzione di Sasha che, in quel momento, era anche un ottimo candidato al ruolo di vampiro e mi sono divertita un mondo a giocare “l’uomo ideale” da shojo manga. Dopodichè questa caratterizzazione è stata mantenuta da tutti ed è uscito fuori veramente un personaggio disgustosamente affascinante.
Mi sono divertita molto anche a entrare nella testa di Luca. Lui tutto era meno che ideale ma è un personaggio che mi è piaciuto un sacco. E ho avuto la soddisfazione di sentirmi dire dai compagni di gioco “ragioni davvero come un uomo”
quindi mi ritengo piuttosto soddisfatta della mia interpretazione XD
Edit: Cambiato di un'inezia il nome al personaggio di Michele per venire incontro al protagonista di un buffo caso di omonimia.